giovedì 15 dicembre 2011

Fuga in Faye N°2

Sparì un'altra volta. Si dissolse, a voler essere precisi. Mi costrinse a dormire sul divano e lei nel mio letto, Faye era capace di convincere i missionari a non andare, se voleva.
Non sono certo di esserne innamorato, ma di sicuro Faye Goddard è la donna della mia vita. Anzi è la mia vita stessa e come con la vita spesso si tende ad abbandonarla e spessissimo si tende a volerla recuperare. E' una corsa in taxi, Faye Goddard, un giro sul battello in una città in cui è appena finita la guerra. E' la filodiffusione a Beirut, finalmente il rock a Cuba.
E' senza parole e il fiato per descriverla ti sottrae alla vita.
Mi ha lasciato un messaggio nel frigorifero, un piccolo post it sul secchiello del tabacco: "CERCAMI SUI CANALI."
E io, perché con lei tutto può essere, ingenuamente, accesi la televisione.

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