venerdì 30 dicembre 2011

Fibre ottiche

Potresti provare a non avere paura
a  non  corazzarti
a lasciare che ci sia qualcosa ancora capace di sconvolgerti
uno spiraglio aperto
una feritoia
e lasciare che ci sia qualcuno capace di portarti via
anche solo con la mente
anche solo per una sera
provare a lasciarsi andare
e ci sei o non ci sei
avere paura
e le tue dita che si muovevano troppo leggere
sorridere e non pensare che ci sarà sempre un prezzo da pagare
per ogni piccolo fuoco felice
mentre io andavo e venivo
pensandoti in viaggio
pensandoti malinconica
o pensandoti e basta
senza nemmeno pretendere di raggiungerti davvero
buona notte e ci vediamo presto o potremmo non vederci mai 
restare fibre ottiche senza sapere quanti battiti al secondo affannava il cuore
la volta che ti ho avuto vicino.

Faye Goddard.
Que reste-t-il de nos amour, Charles Trenet.

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