mercoledì 11 aprile 2012

Una storia al 95% vera.

Il primo febbraio del 1995 da un albergo di Byswater road
un uomo esce di mattina presto, col freddo, lasciando sul tavolo della stanza il portafogli
esce senza contanti, documenti o carte di credito.
Stando alle ricostruzioni della polizia l'uomo prende la sua macchina e guida fino alla prima stazione di servizio, scende lasciando le chiavi attaccate al quadro e sparisce.
L'uomo che quella mattina di febbraio sparisce dalla faccia della terra si chiama Richie James Edwards, ed è un musicista. Più precisamente è il chitarrista del gruppo britannico Manic Street Preachers.
Il gruppo si era formato intorno al 1986, col nome di Betty Blue.
Nei Betty Blue Richie guidava solo il furgone e la band era formata da soli tre elementi.
Inizialmente non essendo ancora in grado di suonare la chitarra, saliva sul palco con l'amplificatore spento, come Sid Vicious.
Nonostante il loro atteggiamente la critica musicale continuava a considerare i Manic Street Preachers come una band Brit Pop. Nel 1991 mentre il critico Steve Lamac li stava intervistando e punzecchiando su questo argomento, Richie si scrisse sul braccio 4 REAL con un coltello, e la ferita fu così profonda che dovetterlo portarlo all'ospedale.
Fu il giro del mondo in 17 punti di sutura. Ovvero come ti tramuto in un'icona punk nel giro di 10 minuti di lametta.
Eppure più che i Clash, i Manic Street Preachers sembravano un gruppo glam rock, troppo fashion, troppo fighi, troppo effeminati. Ma nonostante questo Richie James era convinto di appartenere all'ultima grande band Marxista della storia.
Il 5 aprile del 1994, mentre Kurt Cobain si fa detonare il cervello con un fucile da caccia, Richie James tenta a sua volta il suicidio in una decina di divertenti modi, e come un novello Dorothy Parker, li fallisce tutti. Il bilancio di quell'anno rioporta anoressia nervosa, alcolismo, tendenze autolesive gravi, depressione. Un anno dopo, semplicemente sparì. Nessuna delle voci di presunti avvistamenti è mai stata confermata. I diritti delle sue canzoni sono stati accumulati dai membri della band su un fondo segreto a suo nome e pare ammonti oggi a due milioni di euro circa.
Una foto di Richie James è comparsa sulla rivista delle persone scomparse di quest'anno.
Il timore della famiglia è che un barbone da due milioni di euro si aggiri da qualche parte senza sapere chi è. L'aver lasciato i documenti in albergo pare indicare la voglia di tagliare i ponti con la propria vita passata. Quello che so è che un uomo completamente consapevole è entrato in casa mia affermando di essere lui. Un grosso tesoro è entrato da quella porta ma pare non avere nessuna intenzione di farsi trovare. Il rasoio di Occam suggerirebbe il suicidio come tesi più semplice da scegliere come esito di questa storia, ma a quanto pare la realtà ha ancora una volta inarcato un dito a falange e glielo ha ficcato dritto dritto nel culo godendosi il dolore dell'attrito.


L.B.

If you tolerate this. Manic Street Preachers.   

2 commenti:

  1. a parte che hai storpiato il nome...Richey e fatto qualche altro piccolo errore...spero davvero ci sia in giro un barbone ricco...ma spero anche di no perchè se ha perso la sua grande e tormentata anima per la strada come un clochard qualsiasi, preferisco crederlo morto..
    L'articolo non è poi male, alcuni passaggi mi piacciono molto. Jackie Collins
    R.I.P. Richard.

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  2. "Richey Edwards"
    questo l'ho fatto copia e incolla da wikipedia e in qualsiasi articolo che ho letto lo si chiama sempre così per cui non so... per il resto è una storia a cui mi affezionai tempo fa e il racconto l'ho scritto con le notizie così come me le ricordavo, in ogni caso sono contento che in sostanza ti sia piaciuto. Poi boh, ti confesso che amo e suono il punk ma non amo molto i Manic Street Preachers e davvero non riesco a trovarli punk da nessuna angolazione possibile...
    Grazie per il commento
    a presto.

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