giovedì 9 febbraio 2012

La Banda Baader Meinhof. Achab e Anna Frank.

Fu relativamente alla banda Baader Meinhof che sentii di nuovo parlare di lei
furono i giornali a portarmi la notizia
una breve cronistoria dal 1977
un autunno tedesco da trentaquattro morti
Horst Mahler e Gudrun Ensslin
si disse che la morte di Baader avesse per certi versi accelerato il deterioramento
che la Revolutionare Zellen era troppo forte per essere contrastata dalla piccola RAF
che il venti aprile del 98 fosse finito tutto con una lettera
ma certe idee cristallizzate in organizzazioni sopravvivono tutte le volte
e Faye Goddard non riusciva a non farsi stregare
erano per lei come le sirene
sirene che come per Ulisse la trattenevano parlandole della sua gloria
perché la vanità è il vizio più grande di tutti
per Faye vita era quella in una soffitta
essere la Anna Frank dei nostri giorni
ficcarsi in strane storie per rivivere la storia
i persecutori e le persecuzioni lei se le andava a cercare
e non sarebbe stata mai contenta se non in carcere col pugno alzato
rifiutandosi di parlare
non era il popolo che voleva sciogliere
questo era l'alibi
ma la sua vanità
il poter raccontare un giorno la grande storia della sua vita
le utopie perseguite
le morti sfiorate e quelle causate
capii molto in fretta che se lei era Achab io ero Ismaele
e tutto quello che ci legava era questa Pequod di carta
bianca come la balena.

Su Faye Goddard.

Stella Maris. Neubauten Einstürzende

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