venerdì 4 maggio 2012

Partigiano portami via.

Cercavamo nella stanchezza la traccia
che questa stagione della nostra vita
non stava andando sprecata.
Bisognava continuare
andare avanti
anche se a volte
si faceva strada tra i denti stretti
la paura che fosse tutto inutile e che mai
saremmo riusciti a sconfiggerli.
Alzavamo gli occhi al cielo
in cerca dei piloti di idrovolanti
di cui si narrava
nella seconda guerra mondiale.
Poi il racconto fu interrotto dal rumore delle camionette
e in tutta fretta mi nascosero in una botola in cucina.
Li sentivo urlare il mio nome
tutti restarono in silenzio
come se non avessero mai visto la mia faccia
o mangiato dal mio piatto
si lasciarono arrestare
per non tradire.
I cani non riuscirono a sentire il profumo dei miei capelli
quel profumo che a te non dispiaceva
quel profumo che un giorno dicevi
lo ritroveremo in campi senza mine
in un mare senza siluri
un cielo da cui pioverà pioggia
soltanto pioggia.

Faye Goddard.

La tempesta è in arrivo. Afterhours.
 



Nessun commento:

Posta un commento