domenica 15 gennaio 2012

Confessioni di Faye.

Ti confesserò che non mi so difendere
e non lo voglio nemmeno
sono fatta di carta
si scrivo
e questo non è un sogno
spremerci dei soldi questo è il sogno
lascerò segni d'inchiostro su tutte le labbra che mi sarà concesso di baciare
per questo mi metterò sempre nei casini
senza corazza
gioco con la mano sul cuore come Beckenbauer
quello che volglio io è che torni aprile
quello che voglio
è svegliarmi domani
fumare una sigaretta
bere il caffè
fumarne un’altra
e poi scrivere.
Quello che voglio adesso
è dormire
è qualcuno che mi tocca
che mi ripeta
che non sono finita
quello che voglio io
è una vita tale e quale a questa
che finisca il freddo
che torni aprile
per starmene con le maniche corte ai concerti
con le cicatrici che si vedono
esibire le borchie che mi arrugginiscono le braccia sotto la doccia
che mi stingono i polsi.
Voglio bere un altro po’
e alzare il volume dell’amplificatore
suonare la chitarra
e cantare male male male.
Voglio non pensare al futuro ma sapere che ce l'ho.

Faye Goddard.

Senza musica.

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