sabato 14 gennaio 2012

Ultimamente di notte capita.

Mentre mi parli tu prova a prendere freddo
le luci a intermittenza sopra i garage
i colori del neon
le ombre lunghe
e non ti muovere
la tua testa sulla mia spalla
e tutte le cose che non si potevano dire
per non rovinare tutto
l'Ulisse di Dante
le Colonne d'Ercole
e tutti i baratri di Gòngora
le vertigini che ci abbracciano
tutte le volte che pensi di avere salde le mani sul futuro
come barche sulle montagne
le conquiste inutili
le canzoni dai locali
le lezioni di francese di mattina troppo presto 
il vino bianco
le cose che non possiamo decidere
come il cuore che ancora ci sa battere forte
le persone che ci vogliono cambiare la vita
la vita che è mia
e mi fido abbastanza da lasciarti sbandare
le passeggiate ad angolo acuto
le sigarette
e ci vediamo domani
le nausee a mezzogiorno
come essere incinta di birra.

da Faye a Faye.

40 secondi di niente. Verdena.

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